Nobby Stiles, la tigre senza denti
Non era particolarmente alto. Da bambino cadendo aveva perso tutti i denti davanti e così era costretto a portare la dentiera che, però, toglieva quando giocava. Per di più, era anche miope, ed indossava le lenti a contatto.
Nonostante tutto questo, il suo carattere, la sua forza di volontà, lo portarono in cima al mondo.
Nobby Stiles, all'anagrafe Norbert Peter Stiles (1942 – 2020) era stato scoperto Matt Busby, il manager del Manchester Utd, che credeva così tanto in lui che lo fece esordire a 18 anni, nell'ottobre 1960.
Giocò con lo United fino al 1971, collezionando 311 presenze e 21 gol. Dopo 2 anni con il Middlesboough, nel 1975 chiuse la sua carriera al Preston North End.
Tra le sue esperienze in panchina, è' stato il tecnico delle giovanili del Manchester United dal 1989 al 1993, contribuendo alla crescita dei "ragazzi dell'89": David Beckham, Ryan Giggs, Paul Scholes, Nicky Butt e i fratelli Gary e Phil Neville.
Fu uno dei protagonisti della vittoria della Coppa del Mondo del 1966: Giocò tutte le partite, ma in particolare di lui si ricorda la memorabile semifinale contro il Portogallo, nella quale con una marcatura asfissiante annullò Eusébio. In nazionale giocò complessivamente 28 partite, con 1 gol, conquistando anche il 3° posto al campionato d'Europa.
Con il Manchester Utd ha vinto 2 campionati (64-65, 66-67); 1 FA Cup (62-63); 2 Charity Shield: 2 (65, 67); 1 Coppa Campioni (67-68).
Dennis Law ha detto di Stiles: "Nobby era un top player e un top man. Era un uomo-spogliatoio. Tutti noi sapevano che Nobby sarebbe stato lì quando il gioco in campo si sarebbe fatto duro, ma non si dovrebbe sottovalutare quanto bravo fosse. Ho giocato contro di lui in allenamento e con la Scozia contro l'Inghilterra. Tutto quello che posso dire è che sono contento che sia stato mio compagno di squadra più spesso che mio avversario".
Di lui Federico Buffa ha scritto: "Materializza il concetto di perchè gli inglesi hanno vinto le guerre e perchè sono stati al comando del mondo per così tanto tempo. Tenacia ingestibile."