Highfield Road, Coventry

Il 30 aprile 2005 i tifosi del Coventry City davano l’addio a Highfield Road, che era stato la casa del club per 106 anni, sin dall’anno della fondazione del club nel 1899. Un addio indimenticabile, celebrato con una vittoria per 6-2 contro il Derby County grazie alla quale gli Sky Blues ottenevano la permanenza in Championship.

Lo stadio, appena fuori il centro della città, è stato il primo in Inghilterra ad avere tutti i posti a sedere ed uno con le dimensioni del campo di gioco più grandi di tutte le serie inglesi. Ma solo pochi mesi dopo l'installazione dei seggiolini, il 12 settembre 1981, i tifosi del Leeds, infuriati perchè la loro squadra era stata sconfitta per 4-0, ne divelsero diverse centinaia. I seggiolini non vennero riposizionati, anzi nel 1983 tornarono i posti in piedi, fino al 1994 con l'introduzione della legge Taylor.
E’ stato il palcoscenico del punto più alto della storia sportiva del Coventry: la trionfale corsa alla conquista della FA Cup nel 1987, sugellata dalla vittoria in finale per 3-2 contro il Tottenham ai tempi supplementari. Una partita che il telecronista John Motson descrisse come “la più bella finale di coppa che ho avuto il piacere di commentare”.
Il record di presenze risale al 26 aprile 1967, l'anno della promozione in First Division, quando 51.455 spettatori riempirono lo stadio per il “derby delle Midlands" contro il rivali del Wolverhampton. Dopo la seconda conversioni con tutti i posti a sedere, la capienza massima si ridusse a 23.489 spettatori.
La retrocessione dalla First Division nel 2001 e il fatto che l’Inghilterra non riuscisse ad ottenere l’organizzazione del Campionato del Mondo 2006, bloccò i piani per un nuovo stadio da 45.000 spettatori.
Dopo quell’ultima drammatica partita finale dell’aprile 2005 contro il Derby, e un concerto di Elton John nelle ore successive, il club si trasferì nella nuova Ricoh Arena, da 32.609 spettatori, a nord della città.
Da allora le cose non sono andate lisce. Nella stagione 2013-14, il Coventry ha giocato le partite "casalinghe" a Northampton a seguito di una disputa sull'affitto tra l'Arena Coventry Ltd, che gestisce lo stadio, e l'ex proprietario degli Sky Blues Sisu. Al termine di quella stagione, il Coventry tornò alla Ricoh Arena, ma nel 2019 si è dovuto trasferire nuovamente, stavolta al St Andrews di Birmingham, dove ha conquistato la promozione in Championship. Un’altra memorabile festa, ma stavolta lontana da Coventry.
Sul sito dove prima sorgeva Highfield Road, demolito nel 2006, oggi c’è un complesso residenziale. Una targa ricorda il vecchio stadio, ma l'area del campo è stata conservata in modo che i bambini che vivono nella zona possano ancora continuare a giocarci sopra, proprio come avevano fatto generazioni di Sky Blues prima di loro.