Martin Chivers, classe 1945, ha giocato quasi nove anni con il Tottenham e per 27 è stato il responsabile dell'hospitality a White Hart Lane. E' stato il primo ex-giocatore a tornare e svolgere un ruolo in società.
Firmò il suo primo contratto da professionista con il Southampton l'1 settembre 1962 e una settimana dopo debuttò, segnando contro il Charlton
Nella stagione 1963–64 diviene titolare segnando 21 gol, ma i Saints retrocessero in Second Division. La stagione seguente collezionò 39 presenze con 17 reti, ma il Southampton arrivò quarto. Finalmente, l'anno dopo, arrivò la promozione grazie anche a Chivers che segnò 30 gol in 39 partite. In First Division, nelle due successive stagioni segnò 14 e 13 gol, attirando l'attenzione dei grandi club.
Nel gennaio 1968, il manager del Tottenham Bill Nicholson acquistò Chivers per 125.000 sterline, all'epoca il valore più alto pagato in Inghilterra per un giocatore.
Complessivamente con il Southampton segnò 106 gol in 190 presenze.
Chivers andò in gol anche al suo debutto con gli Spurs nel gennaio 1968, ma l'inizio fu difficile, perchè aveva davanti due leggende degli Spurs come Jimmy Greaves e Alan Gilzean. "Ricordo ancora di essere uscito dal tunnel, sotto la West Stand, davanti a 63.000 spettatori. I tifosi erano così vicini che quasi riuscivano a toccarti. Per non parlare poi del loro ruggito".
Chivers divenne l'attaccante titolare dopo il passaggio di Greaves al West Ham nel 1970 e diventa "Big Chiv", imponendosi sia con il club che con la nazionale. Subì un brutto infortunio all'inizio della sua seconda stagione: la rottura del tendine rotuleo che lo tenne fuori per più di un anno. Il ritorno in campo non fu facile. Martin era quasi timoroso, esitante. Poi segnò due gol a Gordon Banks, allora il portiere dell'Inghilterra e dello Stoke, di cui uno speciale: Chivers vide Banks fuori dalla linea di porta e lo beffò con un pallonetto: "Lo stadio scoppiò e sembrava sollevarmi".
La stagione 1970-71 è l'inizio del periodo d'oro di Chivers. Giocò tutte e 58 le partite ufficiali segnando 34 volte, inclusi i due gol nella finale di Coppa di Lega contro l'Aston Villa. Nell'aprile 1971 segnò anche il suo primo gol con l'Inghilterra.
La stagione successiva si rivelò la migliore della sua carriera, in cui realizzò 44 reti in 64 presenze. In Coppa Uefa segnò 8 volte in 11 partite, tra cui la doppietta in finale contro il Wolverhampton.
Chivers riuscì a ripetersi nella stagione 1972–73 (33 reti in 61 presenze), guidando gli Spurs alla vittoria della League Cup. In Coppa Uefa segnò 8 reti in 10 gare, ma gli Spurs si fermarono alle semi-finali.
Nell'ottobre 1973, Chivers giocò la sua ultima partita in Nazionale nella drammatica partita di qualificazione ai Mondiali persa contro la Polonia.
Gli Spurs raggiunsero la finale di Coppa Uefa nel 1974, con Chivers autore di 6 reti. La stagione 1975–76 fu l'ultima a White Hart Lane, con 37 presenze e 9 reti.
In 8 anni e mezzo con gli Spurs, Chivers segnò 174 gol in 367 presenze.
Il 31 luglio 1976, per 80.000 sterline passò al Servette per poi tornare in Inghilterra per giocare nel Norwich City (1978–79) e Brighton (1979–80), dove terminò la carriera.
Con il Tottenham ha vinto: 1 Coppa Uefa (71-72); 2 League Cup (1970–71, 1972–73). Con il Servette 1 Swiss Cup (1977–78); 1 Swiss League Cup (1976–77); 1 Coppa delle Alpi (1975–76).