La Santa Trinità dell'Everton

Fuori la chiesa di St Luke, su Goodison Road, una statua immortala tre dei più grandi giocatori che abbiano indossato la maglia dell'Everton: Colin Harvey, Alan Ball e Howard Kendall, meglio noti come Everton's Holy Trinity. Unanimente riconosciuti come il miglior trio inglese di centrocampo degli anni 60, giocarono un ruolo decisivo nella vittoria del campionato 1969-70.

Harvey è lunico sopravvisuto dei tre: Ball e Kendall sono scomparsi, rispettivamente nel 2007 e nel 2015. Colin Harvey, l'unico scouser dei tre, arrivò nelle giovanili dei Blues nel 1960. In un'intervista alla fine degli anni '70, Harry Catterick, uno dei grandi manager dell'Everton, dichiarò che in termini tecnica e abilità, Harvey era il migliore dei tre. Grazie a un suo gol, definito uno dei più belli di sempre del campionato inglese, a Goodison Park contro il West Bromwich, i Blues si laurearono campioni nel 1970.
Alan Ball, fresco campione del mondo, fu acquistato dal Blackpool nel 1966 per 112.000 sterline per quello che, allora, fu il trasferimento più costoso per un club inglese. Ball si rivelò un giocatore fondamentale pel la conquista del titolo nel 1970, protagonista nel sorpasso ai danni del Leeds per la vittoria finale. Ball giocò 259 partite con l' Everton segnando 79 gol.
Howard Kendall arrivò dal Preston North End un anno dopo Ball, nel 1967 e rimase a Goodison Park fino al 1974, collezionando 270 presenze e 20 reti. Completò uno dei centrocampi più forti nella storia dell'Everton, ma fu anche l'uomo che, insieme a Harvey, formò il team tecnico e manageriale di maggior successo del club, vincendo due campionati, una FA Cup e la Coppa delle Coppe.
Il trio si sciolse quando Ball lasciò l'Everton per l'Arsenal nel 1971.
Nel maggio 1981 Kendall tornò all'Everton come player-manager, per provare a risollevare le sorti del club. Giocò solo 4 partite prima di ritirarsi. Come manager, appena arrivatao a Goodison Park, acquistò 7 giocatori, tra cui il portiere Neville Southall che rimarrà nel club ben 17 anni. Nella stagione 1984–85, guidò l'Everton a vincere il campionato, staccando di 13 punti il Liverpool, secondo, e la Coppa delle Coppe, battendo in finale il Rapid Vienna, e raggiungendo nuovamente la finale di FA Cup. L'Everton mancò per poco la doppia vittoria in campionato e coppa nella stagione 1985–86, arrivando secondo e ancora in finale, sempre in gara contro il Liverpool. Ma nella stagione 1986–87 vinse nuovamente il campionato, staccando di 9 punti i rivali cittadini. Kendall lasciò l'Everton nell'estate del 1987, frustrato dall'esclusione dei club inglesi dalle coppe europee, per allenare l'Athletic Bilbao.

Nella foto, The Holy Trinity: Howard Kendall (al centro), Alan Ball (sx) e Colin Harvey (dx) in una foto scattata all'inizio della stagione 1968-69. (foto Daily Mirror).