Goldstone Ground - Brighton and Hove Albion
Se i tifosi di molti club hanno salutato con affetto e commozione i loro vecchi stadi e si sono trasferiti in un impianto nuovo di zecca che prometteva una migliore sistemazione e più ricavi a favore del club, per quelli del Brighton & Hove Albion dire addio al Goldstone Ground è stato quasi un addio alla propria squadra.
Nel 1997, lo stadio dove il Brighton aveva giocato sin dal 1902, fu venduto ad una società di costruzioni nel tentativo di ripianare l’ingente massa di debiti della società ed evitare la bancarotta. Ma, al momento della vendita, non era stata pianificata alcuna alternativa. I tifosi, ovviamente, non l’avevano presa bene.
Il piano per condividere lo stadio con il Portsmouth non riuscì a concretizzarsi, e la migliore soluzione trovata dal Brighton fu quella di giocare le sue partite nello stadio del Gillingham, lontano più di 70 miglia dalla loro casa nel Sussex.
L’1 dicembre 1996, durante la partita contro il Lincoln City, i tifosi espressero la loro protesta per la vendita del Goldstone Ground invadendo il campo, che costò la sconfitta a tavolino e una giornata a porte chiuse.
L'ultima partita al Goldstone si giocò il 26 aprile 1997. Il Brighton, battendo il Doncaster 1–0, riuscì a lasciare l’ultimo posto in classifica della Third Division e Il pareggio all’ultima giornata contro l’Hereford ne certificò la salvezza.
Alla fine della partita contro il Doncaster, i tifosi invasero nuovamente il campo, ma stavolta per portarsi via un ricordo della casa del loro club. Si portarono via pezzi del tappeto erboso, oltre alle insegne ed ai cartelloni pubblicitari, senza per questo rinunciare a protestare contro la vendita. Da quel giorno, passeranno 14 anni prima che il Brighton ritroverà un suo proprio stadio.
Il Brighton aveva giocato la sua prima partita al Goldstone Ground, chiamato così per un’antica pietra druida scoperta nelle sue vicinanze, il 22 febbraio 1902. Nel 1948 aveva ospitato 2 partite dei Giochi Olimpici, uno dei sue soli campi, insieme a Fratton Park, utilizzati fuori Londra. Nel 1961 vennero installati i riflettori e il 23 settembre 1992 vide l’esordio tra i professionisti di David Beckham nel secondo turno di Coppa di Lega. Il record di spettatori si registrò il 27 dicembre 1958 con 36.747 paganti per la partita contro il Fulham.
Dopo la sua chiusura divenne un centro commerciale, mentre i Seagulls tornarono a Brighton nel 1999 dove, fino al 2011, giocarono nell’impianto dedicato all’atletica leggera, il Withdean Stadium, prima di trasferirsi nel nuovo Amex Stadium a Falmer, appena fuori Brighton.
La prima partita giocata nel nuovo stadio, che in quello stesso anno aveva ospitato partite della Coppa del Mondo di rugby, vide nuovamente in campo il Brighton contro il Doncaster, ma con i tifosi stavolta lontani dal rettangolo di gioco.