
Nel 1922 l'Huddersfield Town aveva vinto la FA Cup ai danni del Preston North End. La partita era stata giocata a Stamford Bridge, l'ultima finale di FA Cup non disputata a Wembley sino al 1970.
Il Motherwell ha vinto una Copa del Rey. È successo nel 1927. Tecnicamente non era la vera Copa Del Rey, perchè la Real Union l'aveva già vinta all'inizio della stagione. Il trofeo vinto da Motherwell era una Copa Del Rey "non ufficiale": un torneo post-stagionale a quattro squadre.
Ai calciatori prima della partita: "A tuto quel che se movi su l’erba, daghe! Se xe ‘l balon, no’ importa!". Ai calciatori, durante l’intervallo, se la partita stava andando male: "Testa de gran casso, ti e anca quel che t’ha messo in squadra". Ai calciatori anziani: "Te jèri campion, no’ ti poi finir bidòn!". Sugli allenatori: "Dal lunedì al venerdì, i xe olandesi. Al sabato, i ghe pensa. La domenica, giuro su la mia beltà, tuti indrìo e si salvi chi può".
Centrocampista potente, personalità dominante, sempre competitivo, a cui non dispiaceva il gioco duro. Il suo carattere forte lo portava inevitabilmente a prendersi la leadership in campo. Roy Keane è stato un centrocampista completo, ma spesso la sua irruenza gli faceva commettere falli molto duri. Nella sua carriera ha collezionato ben 7 cartellini rossi diretti.
Quando Archibald Leitch morì il 25 aprile 1939 pochi, tra quelli che all'epoca seguivano il calcio, ne conoscevano il nome. Ma il suo impatto su chi frequentava gli stadi, e su chi continuerà a farlo negli anni a seguire, era stato immenso.
"Molte persone ritengono che il calcio sia una questione di vita o di morte. Io non sono d'accordo.Posso assicurarvi che si tratta di una questione molto, molto più importante."
Bill Shankly (1913 – 1981), figlio di Scozia, dopo aver giocato dal 1933 al 1949 con il Preston North End, ha legato la sua carriera di allenatore al Liverpool, divenendo il manager che ne ha creato la leggenda. E' stato l'artefice di ciò che è oggi il Liverpool.
Il calcio della Germania dell'Est è stata un lungo dominio della Dynamo Berlino, un club legato alla Stasi, della Dynamo Dresda e della Lokomotive Lispsia. Capitava, a volte, che questo dominio venisse interrotto da altri club, uno dei quali fu il Carl Zeiss Jena (o FCC).
Nel corso degli ultimi anni, l'infittirsi degli impegni sia nazionali che internazionali, ha portato i club ad arricchire la propria rosa con almeno due portieri se non dello stesso livello, ma comunque in grado d alternarsi nel corso delle stagioni divenute ormai lunghissime e sfiancanti.
Ian McKechnie (1941–2015), scozzese, venne ingaggiato dall'Arsenal nel 1958, che l'aveva visto giocare da difensore con i dilettanti del Letham Thistle di Glasgow, affiliato ai Gunners. Ma George Swindin, l'allora allenatore dell'Arsenal, ne capì le sue potenzialità come portiere.
Glyn Pardoe (1946 – 2020) giocò nel Manchester City dal 1962 al 1976. Iniziò la sua carriera come attaccante, ma nel 1966 si trasformò in terzino sinistro, ruolo in cui divenne titolare e protagonista delle vittorie conquistate dal City alla fine degli anni Sessanta.
Germania 1974: per la prima volta una nazionale dell'Africa sub-sahariana parteciopa alla fase finale di un campionato mondiale. Lo Zaire è sotto la fecoce dittatura di Mobutu e il successo della squadra di calcio viene vissuto come un'affermazione e una vetrina per il regime.